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2024-05-14

Cedolare secca per conduttori con PIVA: principio della Cassazione

Con la Sentenza n 12395 del 7 maggio la Cassazione si espone contro la prassi consolidata delle Entrate sulla applicabilità della cedolare secca ai conduttori titolari di PIVA.

In sintesi, fino ad ora l'Agenzia delle Entrate aveva ritenuto che Possono scegliere il regime della cedolare secca i proprietari (o titolari di un diritto reale di godimento, come l’usufrutto) che locano un immobile ad uso abitativo. Sia i proprietari che l’inquilino devono agire come persone fisiche, cioè non nell’esercizio di attività di impresa o di arti e professioni. Se l’immobile ha più titolari, ciascun locatore può scegliere autonomamente la cedolare senza condizionare gli altri. Il regime della cedolare si applica anche alle eventuali pertinenze affittate insieme all’abitazione (box, cantina). 

L'importante pronuncia della Cassazione si esprime nella direzione opposta sancendo che si può applicare la cedolare secca al contratto di locazione a uso abitativo stipulato, in qualità di conduttore, da un soggetto imprenditore, che affitta l’immobile per fornirlo come alloggio ai propri dipendenti. 

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