Salta al contenuto principale

2024-08-08

Decreto riscossione pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.184 del 7 agosto 2024 il Decreto legislativo 29 luglio 2024, n.110. Si dà così attuazione all’articolo 18 della legge delega per la riforma fiscale, recante principi e criteri direttivi per la revisione del sistema nazionale della riscossione.

Il Governo aveva approvato il 3 luglio 2024 il decreto, ritornato successivamente al Consiglio dei Ministri poiché erano state rilevate alcune criticità dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. Il Consiglio dei Ministri del 22 luglio 2024 ha approvato la nuova versione del decreto legislativo in esame.

L’obiettivo del decreto è quello di apportare delle soluzioni nella gestione della riscossione forzata dei crediti degli enti pubblici, in attuazione della riforma fiscale L.111/2023.

Tra gli obiettivi anche quello di riorganizzare a livello operativo l’Agenzia delle Entrate-Riscossione; la progressiva riduzione del magazzino di agenzia delle Entrate riscossione (Ader) ed evitare che nel futuro si accumulino e stratifichino crediti non più (o almeno difficilmente) recuperabili; ma anche pagamenti rateali più favorevoli per andare i contribuenti in difficoltà finanziaria; potenziare l’attività di riscossione coattiva dell’Agente della riscossione, per esempio attraverso il superamento dello strumento del ruolo. 

La riforma dovrà prevedere, inoltre, l’incremento dell’utilizzo delle più evolute tecnologie e l’interoperabilità dei sistemi, la modifica delle condizioni di accesso ai piani di rateazione, il progressivo superamento dello strumento del ruolo e della cartella di pagamento.

Il d.lgs. 110/2024 è composto da 19 articoli suddivisi in due Capi:

  • Capo I: Disposizioni in materia di riscossione (articoli 1-10) che ridisegna la disciplina relativa all’inesigibilità dei carichi affidati all’Agenzia delle entrate-Riscossione;
  • Capo II: Disposizioni complementari (articoli 11-19) contengono disposizioni complementari a quelle dei precedenti articoli volti a definire profili organizzativi e funzionali connessi alla riforma della riscossione.

Il decreto è entrato in vigore ma sotto l’aspetto operativo alcune novità saranno efficaci dall’1/01/2025.

Di seguito le novità più rilevanti in sintesi.

Altre news



Agenzia delle Entrate

2024-11-22

E' stata pubblicata ieri la Risposta a interpello n. 225  2024 dell'Agenzia delle entrate in tema di Imponibilità del TFR/TFS. La risposta    chiarisce…

Fisco e Tasse

2024-11-22

Dal 1° gennaio 2025 sarà attivo il nuovo codice ATECO per la creator economy, ossia per i soggetti cosiddetti influencer. Istat ed Eurostat lo hanno predisposto con l'…

Fisco e Tasse

2024-11-22

Nel DL Salva Infrazioni convertito in legge n 166/2024 viene inserito in sede referente un articolo che risolve la procedura di recupero dell’aiuto fruito negli…