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Fisco e Tasse

2023-07-13

IRPEF 2023: chiesta proroga al 20.08 per le PIVA con la maggiorazione dello 0,40

L'attuale calendario è stato approvato definitivamente in data 28 giugno dal  Decreto Omnibus con la proroga dei pagamenti delle tasse per le PIVA. 

Prima di vedere i dettagli ricordiamo che è scaduto il 30 giugno il termine per i versamenti sulle imposte sui redditi per i contribuenti non Isa per:

  • saldo 2022,
  • primo acconto 2023, 

che potranno anche essere effettuati con la maggiorazione dello 0,40% dal primo al 30 luglio 2023.

Ricordiamo che l’acconto per i contribuenti IRPEF, non è dovuto se l'imposta relativa al periodo precedente, tolti detrazioni, crediti e ritenute d’acconto, non supera i 51,65 euro.

Per i contribuenti non soggetti agli indici sintetici di affidabilità fiscale, di norma, le persone fisiche, l’acconto IRPEF è pari al 100% dell’imposta dichiarata nell’anno, da versare in una o due rate da pagare come segue:

  • con unico versamento, entro il 30 novembre 2023, per l’acconto inferiore a 257,52 euro;
  • in due rate, per acconto pari o superiore a 257,52 euro, la prima rata per il 2023, del 40%, va versata insieme al saldo per il 2022, la seconda del 60%, entro il 30 novembre 2023.

Ti consigliamo anche Dichiarazione redditi persone fisiche 2023: rateazione delle imposte e date da ricordare.

Saldo e acconto tasse 2023: proroga al 20 luglio per professionisti e imprese. Chiesta proroga al 20 agosto per il pagamento con la maggiorazione dello 0,40%

Durante l'iter di conversione, con l'introduzione del comma 3-sexies all'art. 4, è stata ufficializzata la proroga dei termini dei versamenti delle imposte risultanti dalle dichiarazioni dei redditi per i soggetti ISA.

In particolare, i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del Ministro dell’Economia e delle finanze, tenuti ad effettuare entro il 30 giugno 2023 i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e da quelle in materia di imposta regionale sulle attività produttive e di imposta sul valore aggiunto, possono provvedervi entro il 20 luglio 2023 senza alcuna maggiorazione.

I versamenti possono essere effettuati entro il 31 luglio 2023, maggiorando le somme da versare, in ragione di giorno, fino allo 0,40 per cento, a titolo di interesse corrispettivo

Nel corso della discussione per l'approvazione della Legge delega sulla Riforma Fiscale ieri 12 luglio è stato preso in esame un rinvio della data del 31 luglio al 20 agosto 2023 per il pagamento delle imposte con la maggiorazione dello 0,40%.

Tali termini di versamento si applicano, oltre ai soggetti ISAanche ai soggetti che partecipano ad alcune tipologie di società, associazioni e imprese: società di persone, società tassate per trasparenza e società a ristretta base proprietaria.

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